“Abbi un cuore che mai indurisce, un carattere che mai si stanca, ed un tocco che mai ferisce”. Le parole di Charles Dickens sembrano descrivere l’opera di Carlotta Mantovani “nodo al vento”. Un nodo al vento di chi allunga le dita, protese tra le correnti, per trovare l’altro in un morbido abbraccio, in un tenere stretto a sé un legame che fiorisce come una rosa delicata, dai colori del tramonto. L’artista cela il turbinio degli elementi che si sfogano tutto attorno, ma li immaginiamo soffiare in quei veli che si increspano nel reciproco incontro, finalmente, nel desiderio magnetico di avvicinarsi e starsi accanto, affrontando nell’abbraccio correnti, venti e paure. Vivendo le tempeste e le brezze come gabbiani, planando e diventando aquiloni di colore che pennellano di sfumature il cielo. La pittura lieve e riflessiva di Carlotta Mantovani che si incarna in un semplice nodo riesce a raccontare tutto questo, facendosi immagine poetica in grado di suggerire scenari emotivi che si profilano nella mente con la delicatezza di una piuma. 

Dott.ssa Diana Cardaci 

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